Sarà organizzato il Trofeo Versilia

admin 8 Aprile 2008 0

GIOVANISSIMI
E DONNE PER IL G.S. ALIVERTI
PIAN DI MOMMIO

TIENE alto il
suo blasone nel ciclismo Fiorenzo Aliverti, già professionista come
atleta e poi sponsor e team manager a livello femminile. Dopo le atlete
elite, l’impegno dalla passata stagione con l’Unione Ciclistica
Pian di Mommio, una bella realtà del ciclismo versiliese e toscano,
per l’impegno profuso a livello giovanile con un gruppo di una ventina
di giovanissimi che vanno dai 7 ai 12 anni, oltre alle due squadre femminili
esordienti e allieve.

A guidare la società una giovane presidentessa,
Cristina Batini, portata nel ciclismo dal padre Piero che è il direttore
sportivo del gruppo femminile, con la collaborazione di Della Bona,
mentre Fiorenzo Aliverti con la sua esperienza è il supervisore dal
punto di vista tecnico. La Cicli Aliverti Pian di Mommio per il 2008
ha il sostegno di tradizionali sponsor come Giorgio Lucarini con la
Immobiliare Luca, Emanuele Bartolini della Super Glanz, ed ancora la
C.D.E. Elettromeccanica e la Banca della Versilia, oltre alla collaborazione
del comune di Pietrasanta. Nel programma 2008 appena presentato, figura
anche l’organizzazione del X° Trofeo Riviera della Versilia, per
esordienti e allieve, patrocinato dal Comune di Massarosa ed in programma
in quest’ultima località domenica primo giugno. Quanto alla formazione
femminile del tutto rinnovata quelle delle esordienti, in quanto l’unica
atleta riconfermata è Alessia Lucchesi, mentre c’è molta attesa
per il terzetto delle allieve (tutte riconfermate) e che comprende la
Casali, vincitrice l’anno scorso del titolo toscano esordienti, e
la Gemignani, che ottenne invece quello provinciale allieve. Tesserati
anche due cicloamatori, Mirio Bertozzi e Paolo Menchi che si stanno
comportando bene nelle gran fondo.

LA SQUADRA:

Alessia Castellini, Alessia Lucchesi, Giulia Manfredi, Alessandra Nicolini,
Martina Pisani, Chiara Saccomanno (esordienti); Federica Antonioli,
Monica Casali, Rachele Gemignani (allieve) con Piero Batini quale direttore
sportivo.

 

di ANTONIO
MANNORI

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