Grande finale di Malacarne

…nel giro delle valli Aretine

RIGUTINO (AR) – Spettacolare finale e vittoria di classe del ventenne azzurro Davide Malacarne sul traguardo di Rigutino, sotto un sole cocente che non hai mai fatto scendere la temperatura sotto i 35 gradi. Gli applausi sul traguardo tutti per il veneto della Zalf Desirèe Fior autore di un finale splendido in questo 48° Giro della Valli Aretine che ha introdotto un fine settimana di grande ciclismo in provincia di Arezzo. Per la gara del sabato, organizzata dalla S.C. Rigutinese, 181 i partenti di 28 formazioni.

Malacarne già campione del mondo di ciclocross, vent’anni compiuti l’undici luglio scorso, nato a Lamon in provincia di Belluno, fu autore di una stagione 2006 splendida. In Toscana vinse il Trofeo Matteotti, e questa giovane promessa dotata di tanta classe e talento, era attesa tra i grandi protagonisti del 2007. Aspettative in parte deluse, perché la sola vittoria di Malacarne nella corrente stagione era stata con i compagni di squadra nel cronoprologo del Giro del Veneto. Dalla Toscana in questa corsa di grande fascino vinta tra gli altri anche da Moser e Argentin, il primo vero acuto ma tanti sono gli appuntamenti che restano nella stagione e Malacarne può davvero riscattarsi con un pensiero, come ha detto subito dopo il traguardo, per il campionato del mondo di Stoccarda. Il Giro delle Valli Aretine si è deciso sul Valico della Scheggia quando tra i 31 di testa compreso il tricolore under 23 Simone Ponzi, si è scatenata la bagarre. Ne sono rimasti dieci al comando, quindi lo spettacolare rientro del campione toscano under 23 Canuti, seguito dal tentativo solitario del bravissimo Garofalo a 25 Km dall’arrivo. Su di lui sono rivenuti Malacarne e l’africano del Namibia, Craven (brillante e attivissimo). Dopo aver scollinato dalla Foce (12 Km al traguardo assieme) il terzetto affrontava la discesa ed era quasi al termine prima di attraversare Castiglion Fiorentino, che Malacarne allungava in maniera imperiosa. Contro vento il veneto guidato da Luciano Rui, dava spettacolo e per i bravissimi ed encomiabili Craven e Garofalo non restava che contendersi i due posti d’onore, mentre il campione italiano Ponzi vinceva lo sprint degli ulteriori inseguitori.

Antonio Mari

ORDINE DI ARRIVO:

1. Davide Malacarne (Zal Desirèe Fior) Km 154,7, in 3h41’, media Km 42,081;
2. Dan Craven (Fidi.Bc.Com) a 26”;
3. Vincenzo Garofalo (Danton Caparrini);
4. Simone Ponzi (Zalf Desirèe Fior) a 1’18”;
5. Davide Bonuccelli (Ciaponi TSS Amore & Vita);
6. Centra;
7. Contoli;
8. Canuti;
9. Dabrowsky a 2’42”;
10. Stefani.