CESARO E IATTICI GUIDANO LA GINESTRA GABBIANO NERI

ANTONIO MANNORI

NELLA Firenze-Empoli sabato si potrebbero già vedere i primi effetti della rabbia agonistica che si dice accompagni Roberto Cesaro, l’atleta campano ormai da anni in Toscana, e tesserato per la Ginestra Gabbiano Neri dopo che praticamente sembrava ormai in procinto di passare professionista. All’ultimo momento strategie diverse del gruppo con il quale si era accordato, e da qui l’esigenza di Cesaro di gareggiare ancora nei dilettanti, ma con tanta voglia di dimostrare che lui avrebbe meritato di essere nella massima categoria. Con il suo arrivo il team di Ginestra Fiorentina presieduto da Stefano Parrini e guidato anche nel 2009 dal direttore sportivo Ivo Masi, ha compiuto un salto di qualità notevole. La formazione si era rafforzata già con l’arrivo del modenese Luca Iattici, ottimo protagonista lo scorso anno nelle file della Danton, atleta completo, soprattutto forte in salita. Con lui e con il velocista Cesaro, il “diesse” Masi tocca il cielo con un dito. La squadra che si avvale della collaborazione anche del Fustellificio Olmo di Scandicci, del Suolificio SA e della Neri ha inoltre ingaggiato l’ucraino Kashatan primo l’anno scorso a Levane, atleta di buona levatura e sicuramente in grado di migliorare il proprio potenziale. Tutti aspetti che rendono fiduciosi i dirigenti di Ginestra Fiorentina e la formazione tra le più interessanti del panorama ciclistico elite-under 23 della Toscana per l’imminente stagione.

LA SQUADRA:

Ascolani Daniele, Cesaro Roberto, De Micco Giuseppe, Iattici Luca, Lombardi Federico, Kashatan Anatoly, Pratesi Gabriele, Ragnoni Mario, Scotto D’Abusco Emanuele, Zottoli Biagio, Zolla Costantino.