L’AMERICANA OLDS IN VOLATA NEL TROFEO COSTA ETRUSCA
CECINA (LI).- Una bella edizione per il 14° Trofeo Costa Etrusca, vinto dalla forte americana Shelly Evans Olds dello squadrone Diadora Pasta Zara Manhattan, e gara che dopo un anno di pausa è tornata nel calendario grazie all’Asd Costa Etrusca del presidente Francesco Venturi ed al coordinatore organizzativo Renzo Parietti. La corsa ha preso il via ufficioso dalla località Paradiso di Castellina Marittima presso lo stabilimento Knauf, mentre la partenza ufficiale è avvenuta da Le Badie. In palio anche il Memorial Tiziano Saba e 126 le atlete presenti con quindici formazioni di club e tre nazionali straniere, il Belgio, l’Olanda e la Slovenia. La corsa pisana-livornese annullata la salita di Riparbella (la località dove abita il c.t. azzurro Paolo Bettini ospite della corsa e che ha dato il via) per ragioni di sicurezza, ha affrontato la salita di Guardistallo prima del passaggio intermedio da Cecina dove era posto il traguardo finale. E’ stata combattuta anche se il marcamento tra le atlete più forti è stato evidente. Superata per la seconda volta l’asperità di Guardistallo a una dozzina di Km dal centro di Cecina, ha provato la forte Pooley, ripresa da dieci inseguitrici con sole due italiane, la Callovi e la Cantele. Dietro non sono riuscite a recuperare ed in volata l’americana Shelley Evans Olds brillante portacolori dello squadrone Diadora, ha superato la belga Verbeke e la Bras. D’altra parte la classe della Olds è nota, e già a Vaiano la settimana prima era stata brava nello sprint finale ottenendo il quarto posto. La Verbeke rappresentante della Nazionale del Belgio, ha cercato di replicare ma l’americana è stata abile e intelligente, quanto poderosa nello sprint. Le migliori italiane in gara sono risultate la Callovi e la Cantele, rispettivamente in sesta e settima posizione. Alla premiazione è intervenuto anche il sindaco di Cecina, Stefano Benedetti.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Shelley Evans Olds (Diadora Pasta Zara) Km 118, in 2h58’, media Km 39,775; 2)Grace Verbeke (Nazionale Belgio); 3)Martine Bras (Dolmans); 4)Chantal Blaak (Nazionale Olanda); 5)Nicole Cooke (MCipollini Giambenini Giordana); 6)Callovi; 7)Cantele; 8)Zabelinskaya; 9)Batagelj; 10)Pooley.
ANTONIO MANNORI
Corsa velocissima – La media oltre 47 orari
COLPO DI MANO DELL’UCRAINO KOVALENKO CHE ANTICIPA BELLI E DI SALVO
MONTEVARCHI (AR).- Il ciclismo elite under 23 approda in Valdarno. Oggi il 16° Trofeo TV1- Opel F.lli Sancin-Città di Montevarchi, domani l’atteso Giro del Valdarno a Figline con 210 iscritti, in quella che possiamo definire una “pre-mondiale” dopo quella svoltasi a Binago e vinta da Sacha Modolo. A Montevarchi al termine di una velocissima (oltre 47 di media) ha prevalso per la prima volta il 23enne ucraino Igor Kovalenko del Team Futura Matricardi, la formazione che ha Franco Chioccioli quale direttore sportivo. L’atleta dell’est ha sorpreso tutti con un allungo in vista del traguardo tanto da giungere con qualche decina di metri nei confronti del gruppo inseguitore. Nessuno è riuscito con tempestività a neutralizzare l’allungo vigoroso di Kovalenko che ha avuto sicuramente il grande merito di riuscire a compiere una progressione notevole nonostante la media fosse elevata. Grande soddisfazione nel vincitore ma anche nei dirigenti e tecnici della società valdarnese per questa vittoria che fa seguito alle due ottenute in precedenza da Paolo Centra. Secondo si è classificato Belli, quindi il campione toscano elite Di Salvo, che molti pronosticavano tra i maggiori favoriti, quando il gruppo compatto rimasto sulla testa della corsa si avvicinava al traguardo di Montevarchi. La competizione era valevole per la speciale classifica del Trofeo Remo Corti una challange che vede in testa Pierpaolo De Negri della Neri Sottoli Nuova Comauto seguito dall’australiano Shaw che ha guadagnato punti anche in questa corsa. Terzo è Pinizzotto, quindi Cesaro e Parrinello. La gara di Montevarchi allestita dalla Fracor Modolo Pratomagno ha visto in gara 123 corridori, che hanno percorso per due volte un anello con la salita di Mercatale e quindi un successivo circuito per quattro volte. L’alta velocità non ha permesso molti tentativi di fuga e nel finale al comando un folto gruppo anticipato poi dall’allungo poderoso di Kovalenko che si è preso una bella soddisfazione mentre gli altri imprecavano per esserselo fatto sfuggire proprio in extremis.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Igor Kovalenko (Ukr-Team Futura Matricardi) Km 125, in 2h38’, media Km 47,345;
2)Matteo Belli (Seano Hopplà Bellissima) a 4”;
3)Giuseppe Di Salvo (Ginestra Gabbiano Alessi);
4)Diego Borgi (Maltinti Solgomma BCC); 5)Tyron Giorgieri (Team De Angeli Versilia Marmi); 6)Fiumana; 7)Shaw; 8)Lasca; 9)Zhdanov; 10)Formichetti.
ANTONIO MANNORI
L’attacco vincente a 20 chilometri dall’arrivo
GRANDE PECORARO SOTTO IL DILUVIO NEL TROFEO NESTI&NELLI A MASTROMARCO
MASTROMARCO (PT).- L’ASD Mastromarco Vincenzo Nibali in festa per il successo del loro idolo nel G.P. di Camaiore, assieme al gruppo ciclistico locale e al circolo Arci, hanno organizzato la tradizionale gara di agosto per elite-under 23, e lo stesso campione siciliano ha dato il via ai 132 atleti. Sotto un vero e proprio nubifragio si è aggiudicato la corsa per distacco il siciliano Giuseppe Pecoraro, atleta in grandi condizioni di forma che ha staccato i quattro compagni di fuga a venti Km dall’arrivo proprio al culmine della breve ma ripida salita di Fornello percorsa per due volte dai corridori. Pecoraro ha ingaggiato nel finale un duello a tratti avvincente con il colombiano Quintero Norena il quale si è lanciato alla caccia di Pecoraro, ma non è riuscito a riprendere lo scatenato atleta della Petroli Firenze al terzo successo stagionale, ed anche in questa occasione (Trofeo Nesti&Nelli) per distacco. Negli ultimi cinque minuti della corsa un violento temporale ha seminato il fuggi fuggi tra i presenti alla corsa, con acqua a dirotto e violente folate di vento, ma per fortuna la corsa era orami al termine. Un grande vincitore ma bravi anche i quattro che lo seguono in classifica per essere stati i protagonisti della corsa.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Giuseppe Pecoraro (Petroli Firenze Caselli) Km 140, in 3h15’, media Km 42,658; 2)Carlos Quintero Norena (Bedogni Grassi Natalini) a 15”; 3)Davide Mucelli(idem) a 30”; 4)Matteo Fedi (idem) a 1’40”; 5)Rafal Majka (Petroli Firenze); 6)Barindelli a 2’16”; 6)Rizzo; 7)Guaglianone a 2’30”; 9)Anichini a 2’40”; 10)Miletta.
ANTONIO MANNORI
L’ABRUZZESE FONZI SU BONIFAZIO E WACKERMANN PODIO AZZURRO NEL TROFEO FIASCHI
VERGAIO DI PRATO.- Un podio azzurro per il trofeo Fiaschi Cav. Alfredo. Al primo posto l’abruzzese Giuseppe Fonzi, in terza posizione il lombardo e plurivittorioso nazionale della categoria Wackermann (entrambi da mercoledì a domenica prossima saranno in Belgio ai campionati europei crono e linea). Tra i due il bravissimo e brillante spezzino Bonifazio, che la maglia azzurra, potete scommettere la indosserà tra qualche settimana, perchè il corridore della Casano la merita ampiamente. Questi i primi tre della corsa pratese, bella, affascinante, con 161 partenti, combattuta e tirata, seguita da una folla imponente ai sette passaggi sulla salita della Rocca di Montemurlo e poi al traguardo. Tanti anche gli ospiti dalla signora Adriana Bartali moglie del grande campione che ha dato il via con il presidente della provincia di Prato Gestri, a Alfredo Martini che ha messo al collo di Fonzi la medaglia d’oro destinato al primo. Un vincitore importante, forte, tonico, uscito al momento giusto con un piglio autorevole, quanto abile nel vincere di forza la volata con un guizzo prodigioso davanti ad avversari di grande caratura. Si sono confermati Bonifazio e Wackermann, così come gli altri che facevano parte del plotoncino di testa ovvero Camilli, Bernardinetti, due laziali sempre reattivi, Rocchi, lo splendido Fedi, altro azzurro pronto per gli europei e che assieme al bravo Bellagamba è stato il migliore tra i toscani in gara. Infine bravo anche Marchiori animatore del tentativo a quindici chilometri dal traguardo prima dell’ultimo passaggio in salita. Il veneto è stato ripreso da Bernardinetti, quindi da altri otto corridori che hanno avuto partita vinta e si sono contesi il successo sul traguardo di Vergaio al termine della gara nazionale allestita dalla Ciclistica Pratese 1927 e seguita dal c.t. azzurro Rino De Candido che ha atleti in ottima forma per l’europeo. Dal Belgio potrebbe arrivare per noi buone notizie.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Giuseppe Fonzi (Pol. Bevilacqua Sport- For 3) Km 123, in 3h09’, media Km 39,048; 2)Leonardo Bonifazio (Casano Sana); 3)Luca Wackermann (Cicl. Biringhello); 4)Simone Camilli (Guarducci Signori); 5)Marco Bernardinetti (Guazzolini Coratti); 6)Rocchi; 7)Fedi; 9)Marchiori; 9)Bellagamba; 10)Ficara a 15”.
ANTONIO MANNORI