Alessandro Petacchi leader del Giglio d’Oro

PetacchiIL NOSTRO PREMIO

Dietro di lui il neo tricolore Pozzato

ALESSANDRO PETACCHI SEMPRE LEADER DEL GIGLIO D’ORO

Si è appena disputato a Imola il campionato italiano assoluto, vinto da Filippo Pozzato, e sta per partire il Tour de France anche se la partecipazione dei corridori italiani alla corsa transalpina sarà limitata a una quindicina di atleti e tra questi il campione del mondo Alessandro Ballan. Il Giglio D’Oro presenta alcune variazioni. Il Giro d’Italia del Centenario ha consentito a Alessandro Petacchi di rafforzare il primo posto nella classifica in virtù delle due vittorie di tappa e dei piazzamenti ottenuti dal velocista spezzino-toscano della Lpr Farnese Vini. Inattivo David Rebellin vincitore del Giglio D’Oro dello scorso anno, dietro a Petacchi, si è portato proprio il neo campione italiano Filippo Pozzato, quindi lo stesso Rebellin, Cunego ed il toscano Bennati che si appresta a partecipare al Giro di Francia dopo il noto contrattempo che non hanno permesso al toscano di disputare il Giro. La corsa rosa ha fatto conoscere anche il nome del primo dei corridori a cui andrà uno dei premi speciali quando in autunno presso il locale “Da Carmagnini del 500“ a Pontenuovo di Calenzano si svolgerà la tradizionale cerimonia, in quanto alla maglia rosa, il russo Denis Menchov, sarà assegnato lo speciale riconoscimento previsto da Saverio Carmagnini, promotore di questo prestigioso premio patrocinato dal Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’Ussi. Altro premiato speciale indipendentemente dal piazzamento finale nella speciale classifica, sarà proprio Pippo Pozzato grazie alla vittoria nel campionato italiano appena conseguita. Al Giglio D’Oro collaborano come al solito anche le istituzioni ad iniziare dalla Regione Toscana, la Provincia di Firenze, il Comune di Calenzano, mentre altri premi particolari in questa edizione 2009 saranno ricevuti dalla rivelazione della stagione, da un protagonista nel ciclismo giovanile toscano, e sarà come al solito consegnato il premio Gino Bartali. Il vincitore del Giglio D’Oro risulterà invece il miglior professionista italiano dell’annata in base ai risultati ottenuti in tutte le gare che si svolgono al mondo, con punteggi diversi in base al valore ed importanza delle gare stesse.

ANTONIO MANNORI

36° Giglio d’Oro – Petacchi

Alessandro PetacchiPETACCHI GUIDA IL GIGLIO D’ORO PRIMA DEL GIRO D’ITALIA

CALENZANO (FI) – Grazie al successo colto domenica nel Giro della Toscana, l’ottavo della stagione (sette in volata oltre a una cronosquadre) Alessandro Petacchi guida la classifica del 36° Giglio D’Oro alla vigilia dell’inizio del Giro d’Italia del Centenario. Il velocista della Lpr Farnese avrà proprio durante la corsa rosa la possibilità di incrementare il proprio vantaggio nei confronti di David Rebellin appiedato al momento per la nota vicenda del doping, e vincitore del Giglio D’Oro 2008. Dietro a Petacchi e Rebellin, un altro dei corridori più attesi al Giro, Damiano Cunego, quarto invece Daniele Pietropolli, e quinto il toscano Daniele Bennati, uno dei corridori più delusi del momento, in quanto un contrattempo non gli permette di essere al via del Giro d’Italia. Tra questi cinque atleti distacchi minimi in classifica, la quale potrà avere già una diversa fisionomia al termine della corsa a tappe, il cui vincitore si aggiudicherà lo speciale riconoscimento previsto da Saverio Carmagnini, promotore di questo prestigioso premio patrocinato dal Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’Ussi, per il miglior professionista nazionale della stagione in base ai risultati ottenuti in tutte le gare, e che vanta già 35 edizioni di grande successo.

ANTONIO MANNORI