IL VERONESE MELEGARO PIEGA LASCA NEL TROFEO ANTONJ ORSANI
CASTELMARTINI (PT).- Rispettate le previsioni nel Memorial Antonj Orsani, il giovane atleta pistoiese, prematuramente scomparso nel novembre del 2009, alla cui memoria il gruppo Amici di Castelmartini e l’U.C. Larcianese hanno dedicato la corsa ricordando, anche altri due atleti scomparsi, Fazio e l’ucraino Shapoval, oltre al c.t. Franco Ballerini. Al termine del velocissimo carosello nonostante l’impetuoso vento (25 i giri di un anello di 4 Km) si è registrata una volata a ranghi compatti e lo spunto irresistibile del diciannovenne veronese Stefano Melegaro, atleta del Podenzano Aurora. Semmai la sorpresa è stata quella di non aver visto a lottare per il successo il ventenne Amicabile (già due le vittorie quest’anno), ritenuto velocista di notevoli mezzi. Bravissimo comunque Melegaro che aveva vinto anche un traguardo volante in precedenza e che ben lanciato dai suoi compagni di squadra che hanno svolto un ottimo lavoro, ha piegato il tentativo di rimonta operato da Lasca ancora una volta tra i migliori in assoluto, anche se il successo non è arrivato. Terza ruota invece per il pisano Eugenio Bani, il ventenne protagonista della vicenda di doping che lo ha visto inattivo per tanti mesi e tornato a brillare come ai tempi in cui era juniores, ben spalleggiato dai compagni di squadra. Tra i migliori anche qui in Valdinievole, il russo Serebryakov, Francesconi e Pozzetto, già vincitori in questa stagione. Una splendida gara questa in Valdinievole con 171 partenti di 23 società. Prima del via l’omaggio nel cimitero di Castelmartini sulla tomba di Antonj Orsani poi via a tutta con numerosi tentativi di fuga. I più interessanti protagonisti prima 12 atleti, ripresi dopo una ventina di chilometri, quindi un plotoncino di sette corridori con l’attivissimo polacco Polianskj e con Cicciari, raggiunto all’ultimo Km. I quattro traguardi volanti sono vinti da Lasca, Melegaro (ovveri i protagonisti del testa a testa finale in volata), dal tricolore a cronometro Mammini e da Polianskj.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Stefano Melegaro (Podenzano Aurora Sport) Km 100, in 2h15’, media Km 44,444; 2) Francesco Lasca (Bedogni Natalini Grassi); 3)Eugenio Bani (Danton Le Village Vibert Italia); 4)Alexander Serebryakov (Sammarinese Gruppo Lupi); 5)Nicolas Francesconi (Tss Ciaponi); 6)Goffredi; 7)Pozzetto; 8)Bernardini; 9)Belletti; 10)Morgantini
ANTONIO MANNORI
Il toscano Manfredi a un secondo, terzo Sterbini a 6”
AL TRENTINO CEOLAN IL GIRO DELLE PROVINCE TOSCANE – MEMORIAL FRANCO BALLERINI
STABBIA (FI).- Un giovane bravo e promettente, il diciottenne trentino Luca Ceolan ha fatto suo la prima edizione del Giro delle Province Toscane nel ricordo di Franco Ballerini. Un vincitore con le idee chiare che alla vigilia della corsa a tappe in Toscana aveva detto di gradire il percorso dove si sentiva di essere protagonista e puntare alla vittoria. Missione compiuta che fa seguito a due secondi posti ed una vittoria conseguiti in precedenza. Nell’ultima tappa iniziata con cinque atleti in mezzo minuto, Ceolan che aveva lo stesso tempo in classifica del leader Lorenzo Di Remigio ha attaccato sulla salita di San Baronto trascinandosi dietro altri sei atleti tra i quali anche i due avversari più pericolosi, il toscano Manfredi che lo seguiva a un solo secondo ed il miglior giovane (17 anni) del Giro, il laziale Sterbini che aveva un ritardo di 6”. Ceolan controllava gli antagonisti con sicurezza grazie anche allo splendido lavoro del suo compagno di squadra Guadagnino, e nello sprint sul rettilineo di Stabbia e sotto la pioggia, era secondo dietro al friulano Stefano Spangaro che si aggiudicava con sicurezza la frazione finale, mentre Manfredi era terzo. Il leader della classifica Di Remigio che aveva risposto ai primi attacchi prima di mollare, giungeva a 50”. Un Giro splendido, valido dal punto di vista tecnico, con tre tappe combattute e con il tappone di Castelnuovo Val di Cecina del Primo Maggio che ha sconvolto la classifica e messo fuori tempo massimo trenta corridori. Un grande Ceolan, che può aspirare ora alla maglia della nazionale (era presente alla corsa a tappe toscana il c.t. Rino De Candido), un brillante Manfredi (suo il tappone con qualche rimpianto per aver perduto nei 200 metri finali qualche secondo, ormai pago della vittoria per distacco), uno splendido stermini. Bene anche Di Remigio, l’attivissimo anche troppo Di Luca e tra i toscani Guastini, mentre il belga Nick Van Stappen è stato il migliore degli stranieri. Possono essere felici l’Ac Marcianese 1911 e Claudio De Angeli per il successo della inedita corsa, con un solo augurio e so preferite una speranza, che tra 12 mesi ci possa essere la seconda edizione.
ORDINE DI ARRIVO (ultima tappa): 1)Stefano Spangaro (Rapp. Friuli Venezia Giulia) Km 96, in 2h27’, media Km 39,179; 2)Luca Ceolan (Contro Autozai); 3)Andrea Manfredi (Ambra Cavallini Vangi); 4)Kim Magnusson (Glud Marstrand Danimarca); 5)Simone Sterbini (Guazzolini Coratti); 6)Lucchesi; 7)Guadagnino; 8)Viola a 22”; 9)Andersen; 10)Van Stappen a 27”.
CLASSIFICA GENERALE: 1)Luca Ceolan (Contri Autozai) Km 300, in 8h02’28”, media Km 37,308; 2)Andrea Manfredi (Ambra Cavallini Vangi) a 1”; 3)Simone Sterbini (Guazzolini Coratti) a 6”; 4)Lorenzo Di Remigio (Team “999” Caffè Mokambo) a 50”; 5)Nick Van Stappen (Avia Cycling Team Belgio) a 1’03”; 6)Di Luca a 1’11”; 7)Andersen a 1’13”; 8)Bouvry a 2’51”; 9)Guastini Mi. A 3’01”; 10)Viola a 3’02”.
CLASSIFICHE SPECIALI: Punti (Luca Ceolan); gran premio montagna (Pietro Mina); under 18 (Simone Sterbini); stranieri (Nick Van Stappen); traguardi volanti (Nicola Davide Schipelliti).
ANTONIO MANNORI
La corsa l’11 aprile – Un cippo dove morì Orsani
PRESENTATO IL MEMORIAL ORSANI-BALLERINI LA GARA PER DILETTANTI A CASTELMARTINI
CASTELMARTINI (PT).- C’erano anche Alfredo Martini, il professionista della Liquigas Doimo Vincenzo Nibali ed il papà di Antony, Lauro, i rappresentanti dei comuni di Larciano e Lamporecchio, gli assessori allo sport Fabrizio Gabbanini e Andrea Tafi (un altro campione del ciclismo) alla serata organizzata “Da Remo“ a Uggia di Cintolese, durante la quale “Gli Amici del Ciclismo di Castelmartini” ed il gruppo Mastromarco Vincenzo Nibali, hanno voluto presentare la prima edizione del Memorial Antony Orsani-Franco Ballerini, gara per elite-under 23 in programma a Castelmartini domenica 11 aprile. Un’iniziativa voluta con slancio ammirevole da Giuliano Amidei, il popolare “Cavallo” per gli amici, che è stato uno dei maggiori tifosi di Antony Orsani seguendolo per tutta la sua purtroppo breve carriera. E con Amidei anche Enore e Franco Brittoli e tutta la comunità di Castelmartini che ha ricevuto la collaborazione di sponsor e istituzioni nell’organizzare questa gara. Commozione per le parole che come sempre hanno colpito profondamente quelle espresse da Alfredo Martini nel ricordare Orsani ed il c.t. Ballerini, “che troppo presto, tremendamente troppo presto ci hanno lasciati”. Quella corsa dell’11 aprile patrocinata dai due comuni sarà l’occasione anche per non dimenticare Fabio Fazio e Oleksander Shapoval, i due dilettanti della Neri Sottoli di Cerbaia di Lamporecchio, anch’essi morti in circostanze tragiche durante la stagione 2009. In occasione della serata è stato annunciato che nel luogo dove morì Orsani nei pressi di Vinci, sarà posto un cippo che lo ricorderà su iniziativa del popolare Piero Ancillotti, impegnato in questo periodo anche in un’altra iniziativa di cui parleremo in altra occasione. Tornando alla prima edizione del Memorial Antony Orsani-Franco Ballerini, essa si svolgerà su di un circuito pianeggiante di 3 Km da ripetere 33 volte (via Bartolini, via Corsini, via Matteotti), con ritrovo al Circolo Arci di Biccimurri. Da qui alle 14 il via ufficioso con la visita al cimitero dove è sepolto Orsani, per poi raggiungere via Bartolini a Castelmartini dove di fronte all’abitazione della famiglia Orsani, sarà data alle 14:30, la partenza ufficiale.
ANTONIO MANNORI
NEL MEMORIAL FAUSTO COPPI SPUNTO VINCENTE DI VOLIK
PUGLIOLA (SP) – Tradizionale appuntamento a Pugliola di Lerici con il Memorial Fausto Coppi che ha regalato la prima vittoria nella stagione 2009 al Gruppo Made Tamburini TSS-Amore&Vita di San Miniato (Pisa), grazie al biondo uzbeko Kostantin Volik, che sul traguardo della località spezzina (80 i partenti) ha regolato una ventina di corridori ad iniziare dall’ottimo pisano Samuele Anichini, primo martedì scorso a Lamporecchio in provincia di Pistoia. Per l’atleta guidato da Giacomo Cariulo e da Gianni Rizzo (team manager Alessandro Scarselli) e per la società, un successo importante salutato con soddisfazione nel giorno in cui due suoi atleti, l’albanese Haxhi e Papale hanno debuttato come “stagisti” nel Gran Premio Camaiore professionisti. La corsa combattuta ha visto al comando nelle battute finale una ventina di corridori, e Volik è stato abile a partire al momento opportuno, il che gli ha consentito di superare il tandem della Maltinti di Empoli formato da Anichini e Maddaluno che aveva già impressionato a Lamporecchio ma che stavolta ha avuto qualche esitazione di troppo nel momento decisivo della volata.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Kostantin Volik (Made Tamburini TSS Amore&Vita) Km 126, in 3h04’,media Km 39,130; 2)Samuele Anichini (Maltinti Solgomma BCC); 3)Giuseppe Cicciari (Brunero Camel); 4)Gennaro Maddaluno (Maltinti Solgomma BCC); 5)Gabriele Giuntoli (Danton Vibert Italia); 6)Gadici; 7)Durante; 8)Balloni; 9)Owsian; 10)Magini.
ANTONIO MANNORI
Una corsa bella e veloce risoltasi in volata
PINIZZOTTO FIRMA IL BIS SUL TRAGUARDO DI INDICATORE
INDICATORE (AR).- E’ arrivato anche il bis per Leonardo Pinizzotto, l’atleta di San Giuliano Terme che corre nella Hopplà Seano Bellissima. Lo ha ottenuto al termine della nona edizione del Memorial Angelo Morini, gara che puntualmente Pilade Romano Nofri ed il gruppo organizzatore di questa località alle porte di Arezzo allestisce con passione ed entusiasmo. Pinizzotto ha anticipato sul traguardo un altro velocista di fama come Cesaro, mentre terzo è giunto Gitto seguito a sua volta dal compagno di squadra del vincitore, Appollonio e da Di Salvo. Pinizzotto era reduce dal campionato italiano under 23 di Imola dove non aveva confermato le attese di sportivi e tecnici. Era tra i corridori più attesi nella prova tricolore, dove ha avuto qualche sprazzo ma non la determinazione che occorreva per ottenere un risultato positivo e lottare per la maglia tricolore. Sulle strade della provincia di Arezzo si è riscattato vincendo una bella corsa con numerosi corridori alla partenza e dimostrando di avere ancora dopo il Giro d’Italia Bio la brillantezza necessaria per continuare ad essere protagonista. Si è rivisto un buon Cesaro, presagio a qualche ulteriore acuto nelle prossime competizioni, mentre si è battuto bene Gito ed anche Appollonio continua a mantenere un livello di condizione più che buono visto che da fine febbraio quando vinse la Firenze-Empoli è sempre risultato tra i migliori. Di Salvo tornato da qualche settimana alle gare dopo lo stop, ha colto l’ennesimo piazzamento ed anche per lui l’occasione con il ritorno alla vittoria potrebbe essere non lontana. Per il vincitore Pinizzotto gli applausi della folla presente in buon numero a Indicatore, ed i complimenti dei compagni di squadra, dirigenti, tecnici e sponsor. Un atleta che merita stima e considerazione, quello di San Giuliano Terme.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Leonardo Pinizzotto (Hopplà Seano Bellissima) Km 147,5, in 3h34’, media Km 41,653; 2)Roberto Cesaro (Ginestra Gabbiano Alessi); 3)Luigi Gitto (Petroli Firenze Caselli); 4)Davide Appollonio (Hopplà Seano Bellissima); 5)Giuseppe Di Salvo (Ginestra Gabbiano Alessi); 6)Puca; 7)Biolo; 8)Serafino; 9)Quintero Norena; 10)Turrini.
ANTONIO MANNORI