36^ edizione del Giro delle Lunigiana

AL KAZAKO AYAZBAYEV IL GIRO DELLA LUNIGIANA

ULTIMA TAPPA A LA SPEZIA PER CIGALA

LA SPEZIA – Grazie alla sua spettacolare e splendida prodezza realizzata nella tappa inaugurale conclusasi sul traguardo di Carrara, il diciottenne Maxat Ayazbayev della Nazionale del Kazakhstan si è aggiudicato la 36^ edizione del Giro delle Lunigiana conclusasi nel centro storico di La Spezia. Un ottimo vincitore, che dopo aver impressionato (e sorpreso tutti) il primo giorno, si è poi difeso con grinta, e pur soffrendo nelle due tappe con arrivi in salita a Bolano, e Fosdinovo, ha potuto sfruttare il netto vantaggio accumulato nella prima giornata quando la sua fuga solitaria è stata senza dubbio sottovalutata dagli avversari che alla fine ne hanno pagato le conseguenze. Tra l’altro Ayazbayev si è giovato dell’apporto di un’ottima squadra nonostante la perdita di un compagno, espulso dalla corsa per accorciamento di percorso proprio nella prima tappa. Con il vincitore del “Lunigiana 2010” hanno impressionato il grintoso tedesco Sutterlin ed il veneto Berlato. Molto battagliero e rapido il primo, assai determinato e pratico il secondo e per la rappresentativa del Veneto in bella evidenza anche l’ex tricolore Zordan e Turrin. Tra le squadre regionali attesa anche per la Lombardia che avuto nel giovane Garosio il suo più brillante rappresentante. Buone anche le prestazioni fornite dai trentini Ceolan e Toniatti, dal piemontese Iannuzzi, dai liguri Bonifazio e Rubini. Tra gli stranieri a corrente alternata il russo Akimov e bel numero dello sloveno Polanc nel “tappone di Fosdinovo. Tra i toscani in bella evidenza Guastini nelle prime due giornate, Bonistalli, mentre l’atteso Manfredi rimasto sorpreso come tanti altri nella prima tappa dalla fuga del kazako, è stato sfortunato nella seconda frazione per la caduta ed ha offerto una prova di orgoglio e di carattere a Fosdinovo con un tenace finale di corsa. Nell’ultima tappa da S.Stefano Magra a La Spezia, ancora attacchi di Sutterlin e Berlato al leader, che ha resistito con sicurezza e strameritato il successo.

ORDINE DI ARRIVO (ultima tappa):

1)Matteo Cigala (Lombardia) Km 101, in 2h18’18”, media Km 43,861; 2)Niccolò Bonifazio (Casano Romagnano); 3)Andrea Zordan (Veneto); 4)Jasha Sutterlin (Germania); 5)Pawel Kister (Polonia). CLASSIFICA GENERALE: 1)Maxat Ayazbayev (Naz. Kazakhstan) Km 412,6, media Km 42,369; 2)Jasha Sutterlin (Germania) a 22”; 3)Giacomo Berlato (Rapp. Veneto) a 38”; 4)Jan Polanc (Slovenia) a 51”; 5)Andrea Zordan (Veneto) a 1’01”; 6)Alex Turrin (Veneto) a 1’16”; 7)Andrea Garosio (Lombardia) a 1’19”; 8)Mikhail Akimov (Russia) a 1’40”; 9)Andrea Toniatti (Rapp. Trento) a 1’46”; 10)Manuel Senni (Emilia Romagna) a 1’53”.

ANTONIO MANNORI

35° Giro della Lunigiana

Via al Giro della Lunigiana e Consiglio Federale

LA SPEZIA CAPITALE DEL CICLISMO

LA SPEZIA – Definire la splendida città di La Spezia capitale del ciclismo in rapporto ai prossimi eventi, non ci sembra davvero esagerato. Il governo del ciclismo si sposterà infatti per un giorno a La Spezia, il prossimo 3 settembre quando si terrà nella Sala consiliare della Provincia, il Consiglio Federale del quale fa parte anche l’apprezzato dirigente spezzino Simone Mannelli, quale presidente del Collegio dei Revisori. Lo svolgimento del Consiglio Federale coincide proprio quel giorno, con la partenza da La Spezia del 35° Giro della Lunigiana, patrimonio dell’U.C. Casano, del territorio spezzino e della Lunigiana, ma anche della Federazione Ciclistica Italiana, e vuole essere un segnale di attenzione e riconoscimento nei confronti degli organizzatori della gara più importante al mondo per la categoria juniores, che negli anni passati si sono apertamente schierati al fianco della Federciclismo, in contrapposizione alla politica internazionale praticata dall’UCI. Anche grazie al contributo dell’U.C. Casano, oltrechè alle innegabili capacità del presidente nazionale Renato Di Rocco, si sono affermate a livello internazionale le linee tracciate dall’Italia. La riunione del 3 settembre in Provincia sarà particolarmente interessante per gli argomenti all’ordine del giorno, fra i quali le linee politiche internazionali in vista del congresso internazionale che si terrà a fine settembre in occasione dei mondiali di Mendrisio in Svizzera, in cui verranno eletti gli organi direttivi internazionali per il quadriennio olimpico, i dettagli tecnici per lo svolgimento dei mondiali, dai quali il grande pubblico si aspetta il poker del C.T. Franco Ballerini dopo i tre mondiali vinti da Bettini nel 2006 e 2007, e da Ballan lo scorso anno. Altri temi del Consiglio Federale l’attività della categoria juniores (nella serata dello stesso giorno si terrà un incontro tra dirigenti nazionali, tecnici nazionali e direttori sportivi di tutte le maggiori squadre per fare il punto sulla situazione attuale della categoria). Grande soddisfazione per l’evento è stata manifestata del Presidente della Provincia di La Spezia, Marino Fiasella, che farà gli onori di casa in apertura dei lavori, dal presidente provinciale spezzino della Federciclismo Mario Gnaga, che rileva l’importanza e l’unicità dell’evento nella storia del ciclismo provinciale e regionale, dallo stesso presidente del Collegio dei Revisori, Simone Mannelli e naturalmente dal vice presidente regionale del Comitato Ligure della F.C.I, lo spezzino Alessio Baudone.

ANTONIO MANNORI