Scatto vincente a 5 Km dal traguardo
GRANDE FINALE DI APPOLLONIO CHE ANTICIPA TUTTI NELLA FIRENZE-EMPOLI
di ANTONIO MANNORI
EMPOLI – Una bella soddisfazione per il non ancora ventenne molisano di Isernia (compirà gli anni nel prossimo mese di giugno), da quattro stagioni in Toscana, Davide Appollonio. Per vincere la sua prima gara da under 23, ha scelto una classica di prestigio la Firenze-Empoli che da 22 anni apre la stagione in Toscana. Vittoria indiscutibile, frutto di una già bella condizione atletica, ma anche per l’ottimo lavoro della squadra e per il tempismo e la destrezza con il quale sulla collina della “Casetta” a cinque chilometri dall’arrivo, Appollonio ha lanciato il suo affondo micidiale. Si sono guardati in viso per un attimo gli avversari, mentre lui dopo aver scollinato, planava su Empoli a sessanta all’ora, per andare a raccogliere sul gremitissimo rettilineo di arrivo di via Carraia (presenza record di sportivi anche per il magnifico pomeriggio di sole) il successo. Dietro tutto il gruppo con i grandi velocisti, ad iniziare dal vincitore del 2008, lo spezzino De Negri ed il fiorentino Pirrera, secondo l’anno prima in questa classica, che cercavano in extremis di recuperare, ma sul traguardo erano nove i secondi di margine sul bergamasco Fadini che in vista dell’arrivo anticipava il plotone di qualche metro. La vittoria di Appollonio suggella anche la prestazione di tutto il Team Hopplà Seano Bellissima, apparsa perfetta sul piano tattico. L’uscita di Caddeo in compagnia di Tedeschi a 50 Km dal traguardo, ha costretto gli avversari a lavorare, quindi in salita con una sede stradale stretta che allungava inesorabilmente il folto gruppo di testa, erano Pinizzotto, ed il giovane livornese Taliani a preparare la rasoiata di Appollonio per un successo sul quale il suo team manager Riccardo Forconi sperava alla vigilia, avendo notato l’ottimo colpo di pedale del suo atleta. E nel finale dopo che in precedenza si era notato anche il debuttante Sbaragli, abbiamo lavorare a fondo anche il campione toscano under 23 Mammini. Una Firenze-Empoli baciata dal sole, con una grande folla e 176 corridori alla partenza da San Bartolo a Cintoia presenti l’iridato della crono under 23 Adriano Malori, ed il campione italiano in linea Damiano Caruso che tra l’altro sono apparsi tra i più vivaci in corsa. Malori ha provato anche un paio di tentativi di fuga, prima con Pierattini e Mori dopo 15 chilometri, quindi con un gruppetto. La fuga più seria quella di Tedeschi e Caddeo inscenata a 55 chilometri dal traguardo e neutralizzata da Benedetti e Santi a 12 Km dall’arrivo. Dopo la salita Monterappoli gruppo compatto per 6 chilometri prima dell’affondo micidiale di Appollonio, atleta impegnato anche con lo studio e dagli ottimi trascorsi come juniores. Due vittorie nel 2006 e cinque l’anno dopo tra le quali la gara nazionale a Turano di Massa, una tappa del Giro di Toscana (terzo nella classifica finale) ed una alla Tre Tre Bresciana.
ORDINE DI ARRIVO:
- Davide Appollonio (Team Hopplà Seano Bellissima) Km 134, in 3h22’, media Km 39,802;
- Fabio Fadini (Cremonese Arvedi Lucchini Unidelta) a 9”;
- Pierpaolo De Negri (Neri Sottoli Nuova Comauto Promociclo);
4)Massimo Pirrera (Bedogni Grassi Calzaturificio Natalini); 5)Matteo Collodel (Zalf Desirèe Fior); 6)Taddei; 7)Favilli; 8)Centra; 9)Caruso; 10)Zanetti.
Velocisti favoriti- In gara 26 team
FIRENZE – L’attesa è finita. Domani con la 22^ Firenze-Empoli si apre la nuova stagione di elite-under 23 in Toscana, e saranno poco meno di 190 con il numero sulla schiena per dar vita a questa classica organizzata dal G.S. Maltinti Solgomma, che partirà da San Bartolo a Cintoia e si concluderà a Empoli dopo 134 chilometri, con sei passaggi dalla salita di Monterappoli (al centro di un circuito di Km 17,500) e l’erta finale delle “Casette” a soli sei chilometri dall’arrivo. Tanti i pretendenti alla vittoria tra i 26 team che sono iscritti alla corsa, ad iniziare dal vincitore dello scorso anno Pierpaolo De Negri, che cercherà il bis consecutivo mai riuscito a nessun atleta in questa gara. Per lo spezzino avversari agguerriti e quotati come il fiorentino Pirrera sul podio l’anno scorso al pari di Turini, ed ancora Ulissi, Pinizzotto, il campione del mondo e italiano della crono Adriano Malori, Brambilla, il tricolore Damiano Caruso, Cesaro, Betti, Balloni, Zhdanov, Pirazzi, Shaw, Stefani, Fadini, Centra. La conclusione più probabile sembra essere quella di un gruppo ristretto dopo le schermaglie e la battaglia che ci sarà sulle colline attorno a Empoli. Da San Bartolo a Cintoia (ritrovo in via S.Martini presso la Casa del Popolo sede del G.S. Itala) il via alle 13,15 con due chilometri di trasferimento e partenza ufficiale da Ponte a Greve qualche minuto dopo.
PRINCIPALI ISCRITTI:
11 Turini, 15 Magazzini, 17 Pinizzotto, 18 Sbaragli, 19 Ulissi, 23 Tabini, 26 Malori, 34 Pirrera, 39 Brambilla, 40 Collodel, 46 Serebryakov, 49 Stefani, 59 Fadini, 69 Alberti, 72 Haxhi, 79 Giorgeri, 84 Borchi, 85 Caruso, 91 Zanetti, 93 Cesaro, 96 Iattici, 103 Kalinin, 108 Betti, 112 Majka, 119 Centra, 124 Balloni, 125 De Negri, 126 Favilli, 134 Formichetti, 137 Martin, 149 Vivian, 158 Shaw, 169 Gadici, 171 Opryshko, 177 Pirazzi, 178 Peruffo.
IN TV: Domani sera alle ore 21 su Rete 37.
ANTONIO MANNORI
CESARO E IATTICI GUIDANO LA GINESTRA GABBIANO NERI
ANTONIO MANNORI
NELLA Firenze-Empoli sabato si potrebbero già vedere i primi effetti della rabbia agonistica che si dice accompagni Roberto Cesaro, l’atleta campano ormai da anni in Toscana, e tesserato per la Ginestra Gabbiano Neri dopo che praticamente sembrava ormai in procinto di passare professionista. All’ultimo momento strategie diverse del gruppo con il quale si era accordato, e da qui l’esigenza di Cesaro di gareggiare ancora nei dilettanti, ma con tanta voglia di dimostrare che lui avrebbe meritato di essere nella massima categoria. Con il suo arrivo il team di Ginestra Fiorentina presieduto da Stefano Parrini e guidato anche nel 2009 dal direttore sportivo Ivo Masi, ha compiuto un salto di qualità notevole. La formazione si era rafforzata già con l’arrivo del modenese Luca Iattici, ottimo protagonista lo scorso anno nelle file della Danton, atleta completo, soprattutto forte in salita. Con lui e con il velocista Cesaro, il “diesse” Masi tocca il cielo con un dito. La squadra che si avvale della collaborazione anche del Fustellificio Olmo di Scandicci, del Suolificio SA e della Neri ha inoltre ingaggiato l’ucraino Kashatan primo l’anno scorso a Levane, atleta di buona levatura e sicuramente in grado di migliorare il proprio potenziale. Tutti aspetti che rendono fiduciosi i dirigenti di Ginestra Fiorentina e la formazione tra le più interessanti del panorama ciclistico elite-under 23 della Toscana per l’imminente stagione.
LA SQUADRA:
Ascolani Daniele, Cesaro Roberto, De Micco Giuseppe, Iattici Luca, Lombardi Federico, Kashatan Anatoly, Pratesi Gabriele, Ragnoni Mario, Scotto D’Abusco Emanuele, Zottoli Biagio, Zolla Costantino.