SALISBURGO (Austria), 24 settembre 2006
(fonte: www.gazzetta.it – articolo di Ciro Scognamiglio)
E’ partito per ultimo, è arrivato primo. E non per modo di dire. S’era già praticamente mosso tutto il gruppo quando Paolo Bettini, insieme all’amico e compagno Luca Paolini, ha cominciato a pedalare sul percorso iridato: a voler riavvolgere il nastro dall’inizio, è stato solo il primo di una serie di presagi nella giornata d’oro dell’olimpionico.
SALISBURGO (Austria), 24 settembre 2006
(fonte: www.gazzetta.it – articolo di Ciro Scognamiglio)
E’ partito per ultimo, è arrivato primo. E non per modo di dire. S’era già praticamente mosso tutto il gruppo quando Paolo Bettini, insieme all’amico e compagno Luca Paolini, ha cominciato a pedalare sul percorso iridato: a voler riavvolgere il nastro dall’inizio, è stato solo il primo di una serie di presagi nella giornata d’oro dell’olimpionico.