NUNERO uno sulla maglia iridata, per il corridore toscano più titolato del 90° Giro d’Italia, Paolo Bettini, non certo fortunato in questo avvio di corsa, meglio dire, in questa stagione se pensiamo ad altre cadute del “Grillo”.
Con lui nella Quick Step il pisano Leonardo Scarselli. Con il team spagnolo Saunier Duval dei quotati Simoni e Riccò, un altro pisano Manuele Mori, mentre con l’Acqua&Sapone corre il velocista di S.Maria a Monte, Gabriele Balducci. Con la formazione francese AG2R Prevoyance, il valdarnese Rinaldo Nocentini. Nel treno della Milram, così importante per lo sprinter Alessandro Petacchi, il pistoiese Fabio Sabatini. Pur non essendo toscani di nascita sono legati alla nostra regione per adozione ciclistica o residenza ormai consolidata, i siciliani Giovanni Visconti e Vincenzo Nibali, Dario Cioni, Elio Aggiano, Lorenzo Bernucci e in fondo lo stesso Petacchi e gli ucraini Popovych e Bileka.
Antonio Mannori
