IL TITOLO ITALIANO DI VISCONTI FA FELICE ANCHE I PRATESI

IL SUCCESSO nel campionato italiano assoluto in linea a Genova di Giovanni Visconti, uno dei giovani rampanti del nostro ciclismo professionisti con Riccò e Nibali, ha sicuramente reso felici tanti sportivi appassionati di ciclismo della Toscana e molti della zona pratese.

Nato a Torino da mamma napoletana e babbo palermitano, Visconti è cresciuto ciclisticamente in Toscana, prima nella Milleluci, quindi nella Giusti, per poi passare alla Finauto di Carlisi. Ora ha comprato casa sul Montalbano a San Baronto. Le strade della Provincia di Prato, anche per ragioni sentimentali, sono quelle dei suoi quotidiani allenamenti, così come la salita di Seano o quella del Pinone, lo vedono di sovente con i dilettanti della Finauto Neri Lucchini. Visconti per il suo carattere e la sua simpatia, e per la bravura tante volte dimostrata, si è fatto apprezzare e benvolere da tanti sportivi appassionati di ciclismo. Ha conquistato la maglia tricolore in volata con uno spunto imperioso, seconda vittoria da professionista dopo la Coppa Sabatini a Peccioli vinta lo scorso mese di ottobre. Un tricolore che Visconti aveva già vinto da under 23 a Saltara nelle Marche nell’anno in cui ottenne anche il titolo Europeo. Ora porterà per un anno intero la maglia tricolore.

"E’ il sogno di ogni corridore vincere il titolo italiano, ci sono riuscito, sono felicissimo. Mi sentivo un po’ indietro rispetto a Riccò e Nibali che avevano vinto più del sottoscritto, ora credo di essere quanto meno alla pari. Una vittoria che dedico a tutti gli sportivi ed appassionati del pedale della Toscana, una regione dove mi sono trovato subito bene e che mi ha sempre dimostrato affetto e simpatia. Grazie a Scinto, Citracca, che hanno sempre creduto in me, sono contento di avere indossato quella maglia che per 12 mesi è stata sulle spalle del mio capitano Bettini ".

Antonio Mannori