Riconoscimenti anche per Nibali, Basso, al c.t. Ballerini, Ulissi, Regione Toscana e Comitato Regionale Toscano di ciclismo

Le vacanze alle Maldive con la moglie Monica sono ormai un piacevole ricordo. Tornato in Italia, il campione del mondo Paolo Bettini riparte da Pontenuovo di Calenzano, la località ai piedi della salita delle Croci dove giovedì al ristorante Carmagnini del ‘500 riceverà il 33° Giglio d’Oro, quale migliore professionista della stagione 2006 in base ai risultati ottenuti nelle corse di tutto il mondo, e davanti a Cunego e Basso. Sarà la terza volta nella storia di quello che è l’unico premio in Italia del genere, che Saverio Carmagnini ed il Gruppo toscano giornalisti sportivi dell’Ussi, consegneranno il Giglio d’Oro al campione livornese che lo vinse anche nel 2003 e nel 2004. Bettini parlerà del suo imminente ritiro collegiale di una settimana a Marina di Bibbona (8-15 dicembre) con i compagni di squadra della Quick Step-Innergetic, dei suoi programmi ed obbiettivi per il 2007, del percorso del Giro d’Italia appena reso noto e di tante altre cose. La cerimonia è in programma alle 11:30, alla presenza di autorità, personaggi dello sport e del ciclismo. Con Bettini che avrà anche il premio per aver vinto il titolo italiano, riconoscimenti anche per il vincitore del Giro d’Italia Ivan Basso, per la rivelazione Vincenzo Nibali, che riceverà il Memorial Gastone Nencini, uno dei fondatori del Giglio d’Oro. Il premio Gino Bartali andrà al c.t. della nazionale azzurra Franco Ballerini, oltre a riconoscimenti particolari a Diego Ulissi campione del mondo juniores 2006, per la Regione Toscana e per il Comitato Regionale Toscano di ciclismo, dopo i prestigiosi successi ottenuti in campo internazionale dai loro atleti nel corso del 2006. Infine un premio editoriale a Gianfranco Bracci, e quello in memoria del giovane collega romano Arturo Santelia, messo in palio dai suoi genitori, per Mariella Barbieri del mensile “BS”. Il Giglio d’Oro è patrocinato anche dalla Regione Toscana, dal Parlamento Europeo Ufficio per l’Italia, dalla Provincia di Firenze, dal Comune di Calenzano ed è sponsorizzato da numerose aziende al quale va il grazie sentito da parte di Saverio Carmagnini e di tutto il Comitato Organizzatore.

Antonio Mannori