65° Gran Premio Cuoio e Pelli – 2010

COLBRELLI SPRINT REGALE NEL “CUOIO E PELLI”

POSTI D’ONORE PER PIRRERA E LASCA

ANTONIO MANNORI

S.CROCE SULL’ARNO (PI) – Sfida sulle colline delle Cerbaie e su di un percorso inedito, nel 65° Gp Cuoio e Pelli. Alla fine di un’edizione super per qualità e quantità dei suoi protagonisti, una volata stupenda a gruppo compatto ha concluso la corsa firmata da Sonny Colbrelli ventenne bresciano dello squadrone Zalf Desirèe, plurivittorioso in campo nazionale. La squadra veneta diretta da Luciano Rui, che aveva vinto questa corsa nel 2007 e 2008 con Sacha Modolo, ha lavorato in maniera stupenda nel finale quando era il momento di annullare una fuga a due protagonisti i generosi e caparbi Maddaluno e Parrinello, raggiunti a 700 metri dal traguardo, dopo un tentativo nato a sei chilometri dalla conclusione. Un’azione che ha confermato la forza di questa squadrone con un Colbrelli magnifico e poderoso nella sua progressione vincente davanti agli occhi del c.t. azzurro Marino Amadori. Un successo importante per le ambizioni azzurre del bresciano. Ai posti d’onore il fiorentino Pirrera e Lasca, due ottimi velocisti della Bedogni Grassi Natalini confermatasi la squadra dilettanti toscana più in forma in questo periodo. Tante le altre ruote veloci ai primi posti (Di Salvo, Alafaci, Averin) d’altra parte stavolta sono stati loro i protagonisti dopo il cambio di percorso attuato dall’U.C.S.Croce sull’Arno e dal suo presidente Dario Ciaponi. Ventitrè le squadre al via e 166 atleti con il campione italiano under 23 Stefano Agostini premiato prima del via assieme al campione venezuelano Jonathan Monsalve, al campione toscano Matteo Fedi, dal presidente della Provincia di Pisa, Andrea Pieroni e dal sindaco di Santa Croce sull’Arno, Osvaldo Ciaponi. La gara velocissima ha fatto registrare una fuga di 110 Km di 22 corridori tra i quali lo stesso tricolore Agostini. Nel finale il team Lucchini ha chiuso la fuga a 14 Km dall’arrivo. Qualche scatto ma i team dei velocisti avevano in mano la corsa e la gestione del finale della Zalf unita al prepotente spunto del vincitore Colbrelli sono stati due gesti tecnici stupendi. Il G.P. della montagna (Trofeo Elio Banti) per Antonio Doneddu )Team Palazzago), il premio Bruno Matteoli per il più bravo tra i giovani a Eugenio Alataci (Lucchini Maniva), la challange Ing. Alessandro Bertini (era l’ottava ed ultima prova ultima prova) per Matteo Belli (Hopplà Magis Mavo).

ORDINE DI ARRIVO:

1)Sonny Colbrelli (Zalf Desirèe Fior) Km 178, in 4h12’32”, media Km 43,435; 2)Massimo Pirrera (Bedogni Natalini Grassi Monsummanese); 3)Francesco Lasca (id.); 4)Giuseppe Di Salvo (Maltinti Banca Cambiano); 5)Eugenio Alafaci (Lucchini Maniva); 6)Averin; 7)Serebryakov; 8)Zamparella; 9)Favilli; 10)Bernardini.

ANTONIO MANNORI

G.P. Chianti colline d’Elsa 2010

PARRINELLO BATTE MAJKA NEL G.P.CHIANTI COLLINE D’ELSA

GAMBASSI TERME (FI) – L’ottimo periodo della Bedogni Natalini Grassi Monsummanese in questo mesi di agosto, trova puntuale conferma anche sul traguardo in salita di Gambassi Terme che ha visto sfrecciare per primo Antonino Parinello al terzo successo stagionale, nei confronti del compagno di fuga il polacco Majka, con il quale si era sganciato a dieci chilometri dal traguardo da un gruppo di 17 attaccanti. Si è trattato per altri versi di un trionfo per il team amaranto di Monsummano terme presieduto da Giacomo Pasqui e diretto da Giuseppe e Fabio trinci e da Elio Aggiano, in quanto altri due suoi atleti, il colombiano Quintero Norena ed il livornese Mucelli che si era imposto a Gambassi Terme l’ìanno prima, sono terminati al 3° e 4° posto. Gara non lunga ma selettiva anche per il caldo, quella sulle strade della Valdlesa con 107 partenti di 17 società. Selezione progressiva, traguardi volanti vinti da Fruzzetti a Varna e da Pirrera a Gambassi Terme, e fuga di Maddaluno, Turini e Betti. Rientrato il tentativo a 50 Km dall’arrivo c’era la fuga sulla salita di Boscotondo di Lorenzo Bani (primo al gran premio della montagna) seguito da Quintero Norena, ma anche questo episodio non andava a buon fine. L’azione decisiva infine scaturiva a una decina di chilometri dal traguardo e prima di affrontare i cinque chilometri di salita che portavano all’arrivo. Ne erano protagonisti Parrinello e Majka la cui azione era poderosa ed efficace, mentre dietro non si aveva il necessario accordo per sperare di acciuffare il tandem. A 800 metri dal traguardo Majka in un tratto più difficile dell’ascesa, provava a staccare Parrinello il quale con replicava preferendo rimanere a una decina di metri per poi rientrare sul polacco ai 300 finali. Qui lo scatto, la rimonta del corridore della Bedogni Natalini Grassi che andava a vincere con qualche metro su Majka, mentre gli inseguitori regolati da Quintero Norena e Mucelli (sfortunato Stefani per il salto della catena nello sprint) giungevano con 43” di ritardo. Per Parrinello una splendida conferma dopo i successi di Fiorano Modenese e Mastromarco di Lamporecchio oltre al terzo nella Firenze-Viareggio e grande la prestazione di tutta la squadra amaranto con un elogio particolare per Mucelli e Quintero Norena, mentre prima avevano lavorato a fondo anche Casali, Pirrera e gli altri. Ottimo Majka ma inferiore in volata al vincitore, e lodevoli le prove del campione toscano elite Pantò, di Stefani e Di Serafino, mentre per la Maltinti Lampadari Banca Cambiano perfetta organizzatrice della corsa il migliore è stato il pisano Bani giunto ottavo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Antonino Parrinello (Bedogni Natalini Grassi) Km 119, in 2h56’, media Km 40,568; 2)Rafal Majka (Petroli Firenze Cycling Team) a 3”; 3)Carlos Quintero Norena (Bedogni Natalini Grassi) a 43”; 4)Davide Mucelli (idem); 5)Matteo Di Serafino (Vega Prefabbricati); 6)Pantò; 7)Stefani; 8)Bani L.; 9)Anacona a 1’05”; 10)Da Castagnori a 1’09”.

ANTONIO MANNORI

Gran Premio Industria e Commercio professionisti di Prato – 2010

SOLITO PERCORSO

PRATO – Siamo a 45 giorni dal Gran Premio Industria e Commercio professionisti di Prato. La data di svolgimento ormai nota sarà quella di domenica 19 settembre e quindi la macchina organizzativa della Ciclistica Pratese 1927 Grassi è già impegnata a fondo con la collaborazione e l’aiuto importante e determinante della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Prato. Altra certezza quella del percorso che rimane invariato rispetto alle ultime edizioni. La partenza ufficiosa da via Valentini poco prima di mezzogiorno, quella ufficiale all’altezza del Palaconsiag a Maliseti alle ore 12. Prima quaranta chilometri interamente pianeggianti toccando anche la provincia di Pistoia, quindi una prima volta la salita da Seano a Carmignano per raggiungere Poggio a Caiano, dove ci sarà la zona contagiri. Da quel momento infatti saranno otto i giri da percorrere dell’anello di Km 14,300 (Poggio a Caiano, Poggetto, Casa Rossa, Seano, Carmignano, La Serra, Comeana (variante), Poggio a Caiano) terminati i quali la corsa raggiungerà Fontanelle e Baciacavallo. Qui la deviazione verso il Macrolotto Due (via A.Moro, via Berlinguer, via Leonardo Da Vinci) per imboccare via Valentini e transitare dal traguardo per poi compiere i soliti due giri cittadini che porteranno la distanza complessiva a 178 chilometri.

Antonio Mannori

ASD Bio Solare Brogio

NELLA BIO SOLARE BROGIO 2011 RESTA ANCHE SCARSELLI

CASTELFRANCO DI SOPRA(AR).- In merito alla formazione elite under 23 della Brogio di Castelfranco di Sopra (Ar) per la stagione 2011, il presidente della società e titolare della stessa azienda, Loriano Brogi e lo stesso direttore sportivo Michele Devoti intendono precisare un paio di aspetti.

“ L’esatta denominazione della squadra sarà ASD Bio Solare Brogio con particolare attenzione all’attività anche fuori dei confini nazionali – affermano Devoti e Brogi – tanto che effettueremo alcune gare in Belgio, Olanda e Francia. Quanto a Paolo Pieraccini sarà un collaboratore, mentre rimarrà nello staff tecnico l’attuale direttore sportivo Stefano Scarselli, al quale si aggiungerà Michele Devoti “.

Notizie da Campi Bisenzio

GRANDE MOMENTO PER IL CICLISMO A CAMPI BISENZIO
TRA VITTORIE SU PISTA E NOVITA’ PER IL FUTURO

CAMPI BISENZIO (FI) – E’ un periodo frenetico tra successi e novità per il ciclismo di Campi Bisenzio, località a metà strada tra Firenze e Prato. Il riferimento è alle due società che militano e svolgono attività in categorie diverse ma unite da grande amicizia, collaborazione, unità di intenti e programmi, in un parola sola la stessa matrice tra la più vecchia che definiamo, la società “madre” presieduta da Sergio Pillozzi, e quella fondata solo da pochissimi anni e che ha Antonio Cossu quale presidente e Daniele Masiani team manager e coordinatore generale. Le soddisfazioni per i dirigenti delle due realtà sportive campigiane, sono arrivate dai campionati regionali su pista al velodromo di San Carlo con la conquista di tre titoli per la squadra juniores Campi Bisenzio Dieffe Assistenza Confini Gest Autocarrozzeria Alfieri oltre a vari piazzamenti, ed i due ottenuti con la società che si occupa di allievi, la Campi Bisenzio Centro Edile Polistrade. Cinque titoli regionali che si aggiungono alla doppietta (strada e crono) nel campionato regionale sardo dello junior Daniele Impagliazzo e che rendono davvero splendido il bilancio delle due realtà del ciclismo di Campi Bisenzio assieme  all’impegno organizzativo assolto con le due gare juniores a Campi Bisenzio e Calzaiolo di San Casciano Val di Pesa, e alla Coppa Lanciotto Ballerini per elite under 23 a Campi Bisenzio, qui grazie al comune.

LE prodezze su pista portano la firma di Luigi Becagli, l’atleta di Sesto Fiorentino che in luglio si è aggiudicato su pista i titoli dell’inseguimento individuale e quello della corsa a punti juniores, mentre il pisano Christopher Machelutti ha vinto quello della velocità. In pratica l’attività juniores su pista nei “regionali” è stata un vero trionfo per la formazione di Daniele Masiani che ha fatto il pieno. Brillante anche gli allievi e segnatamente il mugellano di Scarperia Morgan Rossi, un giovane che in precedenza aveva dimostrato apprezzabili progressi anche su strada. Rossi ha vinto i due titoli dell’inseguimento individuale e della corsa a punti quest’ultimo grazie anche all’apporto dei compagni di squadra Sequi e Grazzini anch’essi autori di piazzamenti in occasione dei campionati toscani. E qui occorre ricordare anche le medaglie, frutto di altrettanti piazzamenti conseguite su pista dalle due atlete, Sara Napolitano e Valentina Romanelli. Un bilancio di soddisfazione per Pillozzi, Masiani, Cossu ma anche per gli sponsor che sono vicini alla due società. Per quella juniores la Dieffe Assistenza con l’appassionato Dario Michelini spesso in bici, Confini Gest, Confini Costruzioni, Autocarrozzeria Alfieri, Barbara GI, Cicli Tredici, Per l’altra il Centro Edile, Polistrade, Apollo, Castello Villanova, Pocciani, Opel F.lli Ballerini e David 2000. Ma l’attività intensa e frenetica chiama ad altri impegni le due società con le ultime settimane di attività, e soprattutto con le prime novità per la stagione 2011 che vedrà il riconfermato impegno delle due realtà ciclistiche di Campi. A livello juniores il primo arrivo quello di Andrea Olmastroni, allievo della Ciclistica Figlinese che l’anno prossimo debutterà negli juniores. Tra i nuovi anche lo stesso Morgan Rossi che sale di categoria, ed il pratese Matteo Pacini, mentre sono in arrivo almeno un altro paio di atleti, mentre il sardo Daniele Impagliazzo avrà modo di gareggiare costantemente il prossimo anno nella nostra regione.Infine l’ultima novità ovvero la collaborazione appena ratificata con il Team Hopplà Magis Mavo Infissi Truck Italia. La società juniores di Campi Bisenzio sarà il vivaio di quella società con sede a Empoli, che si appresta a varare un programma ambizioso con oltre venti dilettanti elite under 23 in sinergia al Team Valdarno di Terranova Bracciolini. Ma il suo team manager Riccardo Forconi voleva avere vicino in stretta collaborazione anche un gruppo juniores e la scelta è caduta sul Campi Bisenzio, che per l’ex professionista empolese garantisce serietà, impegno, passione ed entusiasmo.

ANTONIO MANNORI